San Francesco di Sales e l'invito a onorare la Vergine Maria, i Santi e gli Angeli
Nel capitolo XVI di Filotea, San Francesco di Sales ci offre uno straordinario insegnamento sulla relazione che possiamo sviluppare con i santi, gli angeli e, in modo speciale, con la Vergine Maria. Questo testo, semplice ma profondamente spirituale, ci ricorda alcune verità fondamentali per il nostro cammino di fede.
Il ruolo degli angeli e dei santi
San Francesco sottolinea come Dio utilizzi spesso gli angeli per ispirarci, invitandoci a rivolgerci a loro per le nostre aspirazioni. Gli angeli, insieme alle anime dei santi, non sono figure distanti o astratte, ma veri e propri intercessori che possono portare a Dio le nostre preghiere. Attraverso il loro esempio e la loro vicinanza, impariamo a lodare Dio con maggiore fervore e consapevolezza, come un usignolo che apprende il canto dai più esperti.
La devozione alla Vergine Maria
Un punto centrale del testo è l'invito a un amore speciale verso la Beata Vergine Maria. San Francesco ci sprona a ricorrere a lei con "assoluta fiducia", vedendo in lei una Madre tenera e dolce, sempre pronta ad accogliere le nostre richieste. Imitare le sue virtù e invocare il suo amore materno è un cammino sicuro verso una vita spirituale più profonda e ricca. La Vergine non è soltanto un modello da seguire, ma anche un rifugio sicuro dove trovare conforto nei momenti di difficoltà.
L’amicizia con gli angeli
L’autore ci invita anche a coltivare una vera amicizia con gli angeli, sia con quelli che ci circondano, sia in modo particolare con il nostro angelo custode. Questa relazione non è soltanto un conforto spirituale, ma un aiuto concreto per affrontare le sfide della vita quotidiana. Pregare gli angeli e confidare nella loro protezione ci aiuta a mantenere uno sguardo soprannaturale sui nostri progetti, chiedendo il loro supporto sia per i bisogni spirituali che materiali.
Un messaggio sempre attuale
Il messaggio di San Francesco di Sales è di grande attualità per noi oggi. Viviamo in un tempo in cui spesso dimentichiamo il ruolo degli intercessori celesti e il loro amore per noi. Questo testo ci ricorda che non siamo soli nel nostro cammino spirituale: siamo circondati da una "comunità celeste" pronta a sostenerci e a portarci sempre più vicini a Dio.
Infine un consiglio: scegliti qualche santo particolare la cui vita e gli esempi ti invitano maggiormente all'imitazione e nella cui intercessione ti trovi ad avere maggiore fiducia: come quello del nome che porti e che ti è stato assegnato al Battesimo.
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